Federico Cervelli
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(Milano 1638 -dopo il 1694 Venezia) Susanna e i vecchioni, sul retro, (sulla tela originale- disponibile documentazione del restauro) firmato: C.. velli, olio su tela, 76 x 96 cm, con cornice,
ringraziamo il prof. Giancarlo Sestieri, Roma, per la sua indicazione di Cervelli (email al venditore del 17-01-2010). Dopo essersi formato in Lombardia, Cervelli si stabilì a circa trent'anni a Venezia con una bottega già fiorente. Tra i suoi primi incarichi troviamo dipiti su tela per la Casa Moro alle Convertite, per l' Oratorio dei Bottegheri e per la Chiesa di San Cassiano, come annota nel 1674 Marco Boschini. Nella sua opera ritroviamo l'influenza di diversi artisti della fine del XVII secolo, come Pietro Liberi e Sebastiano Mazzoni, le cui dee discinte lo avevano molto colpito, ma anche quella di Luca Giordano. Conquistò un dinamico, sensibile stile naturalistico con un' abile utilizzazione del chiaroscuro. Nella nostra Susanna si riconosce l' influenza della pittura classicistica di Liberi; e tuttavia Cervellinon si ferma al suo modello. Come osservò Rodolfo Pallucchini: “Un Liberi più mosso e capriccioso, con effetti di chiaroscuro pittorico più vivace...”. Interessante qui è la mescolanza della tradizione coloristica veneziana con classicismo di stampo romano e un'impulso naturalistico derivante da Luca Giordano.
Esperto: Dr. Alexander Strasoldo
Dr. Alexander Strasoldo
+43-1-515 60-556
old.masters@dorotheum.com
21.04.2010 - 18:00
- Stima:
-
EUR 15.000,- a EUR 18.000,-
Federico Cervelli
(Milano 1638 -dopo il 1694 Venezia) Susanna e i vecchioni, sul retro, (sulla tela originale- disponibile documentazione del restauro) firmato: C.. velli, olio su tela, 76 x 96 cm, con cornice,
ringraziamo il prof. Giancarlo Sestieri, Roma, per la sua indicazione di Cervelli (email al venditore del 17-01-2010). Dopo essersi formato in Lombardia, Cervelli si stabilì a circa trent'anni a Venezia con una bottega già fiorente. Tra i suoi primi incarichi troviamo dipiti su tela per la Casa Moro alle Convertite, per l' Oratorio dei Bottegheri e per la Chiesa di San Cassiano, come annota nel 1674 Marco Boschini. Nella sua opera ritroviamo l'influenza di diversi artisti della fine del XVII secolo, come Pietro Liberi e Sebastiano Mazzoni, le cui dee discinte lo avevano molto colpito, ma anche quella di Luca Giordano. Conquistò un dinamico, sensibile stile naturalistico con un' abile utilizzazione del chiaroscuro. Nella nostra Susanna si riconosce l' influenza della pittura classicistica di Liberi; e tuttavia Cervellinon si ferma al suo modello. Come osservò Rodolfo Pallucchini: “Un Liberi più mosso e capriccioso, con effetti di chiaroscuro pittorico più vivace...”. Interessante qui è la mescolanza della tradizione coloristica veneziana con classicismo di stampo romano e un'impulso naturalistico derivante da Luca Giordano.
Esperto: Dr. Alexander Strasoldo
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Hotline dell'acquirente
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| Asta: | Dipinti antichi |
| Tipo d'asta: | Asta in sala |
| Data: | 21.04.2010 - 18:00 |
| Luogo dell'asta: | Vienna | Palais Dorotheum |
| Esposizione: | 10.04. - 21.04.2010 |